In difesa del Mid
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In difesa del Mid

May 17, 2023

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Il rock di metà anni '90 sta vivendo un momento di grande successo mentre i suoi fan di mezza età cercano conforto nella colonna sonora piena di soul della loro giovinezza. Chiamatelo "IPA-core".

L'invecchiamento porta con sé una serie di umiliazioni sorprendenti e difficili monologhi interiori, e anche se abbiamo i nostri anziani, decenni di letteratura americana e innumerevoli podcast di due ragazzi che parlano per aiutarci a guidarci, ci sono alcune cose che ognuno di noi deve affrontare da solo. .

Quello che sto dicendo è che non mi aspettavo di essere il ragazzo che si è scatenato un po' troppo allo show di Toad the Wet Sprocket.

Non ero l'unico. C'è qualcosa nell'aria in quel momento musicale di metà anni '90, da uomo mediocre e ferito: Counting Crows, Collective Soul, Soul Asylum. In qualche modo lo sento più adesso che nel 1996, i miei giorni di gloria in cui indossavo un cappello Kangol al contrario e cercavo di usare l'hype come aggettivo. La colonna sonora piena di soul della radio alternativa, una rivoluzione innescata almeno in parte dal nostro disprezzo per il rock classico, è diventata il nostro nuovo rock classico.

È IPA-core: rilassante, riscaldante, pesante ma non troppo, e potrebbe essere il nostro ultimo rock classico.

I Toad the Wet Sprocket hanno suonato al Greek Theatre di Los Angeles l'estate scorsa, con Gin Blossoms e Barenaked Ladies, un pacchetto turistico così solidamente di mezza età che avrebbe potuto essere sponsorizzato da Maybe Signing Up for a 10K This Year, una scena che con un pochi piccoli aggiustamenti avrebbero potuto essere identificati dalla parola megachiesa. Lo stavamo facendo tutti, e siamo rimasti tutti sorpresi: ululando sincero, beato, come un bicchiere di plastica nell'aria. Whoos profondo, diaframmatico, perfino un sìiii. La carne diventa acqua, il legno diventa ossa? Hai maledettamente ragione, Toad. Eccoci qui, intratteneteci e riportateci a casa a un'ora ragionevole.

Scegliendo un anno di musica e decidendo di viverci per sempre, stiamo facendo esattamente come facevano i nostri anziani ed esattamente per cosa li prendevamo in giro. La ragione per cui il rock classico è un formato radiofonico duraturo non è che Foghat e il Kansas fossero l'apice della musica. È che è stata l'ultima musica rock di massa prima di un reset culturale. I trentenni del boom che programmavano e consumavano la radio nei primi anni '80 avevano paura delle band spigolose e britanniche che stavano emergendo, quindi congelarono il tempo nel 1985. Ora è il 2023, Duran Duran ed Eurythmics sono nel Rock & Roll Hall of Fame, e la tua stazione radio di rock classico reagisce ignorandoli più duramente, motivo per cui stanno trasmettendo Lynyrd Skynyrd in questo momento. (Cambia di là! Vedi?) Quei ragazzi della radio sui 30 anni ora hanno 70 anni e qualcosa, e se pensi che un boomer di 70 anni e qualcosa rinunci volontariamente al suo potere, posso presentarti il ​​governo del Stati Uniti d'America.

L'IPA-core non ha la spavalderia rivoluzionaria dei Rolling Stones o la misoginia festaiola dei Mötley Crüe—gli artisti alfa e omega del formato radiofonico rock classico—ma rappresenta gli ultimi grandi gruppi rock dell'epoca in cui tutti potevamo d'accordo su chi fossero i grandi gruppi rock. I gruppi che vennero dopo furono Staind e Trapt e tutte quelle altre band deludenti i cui nomi assomigliano a Grindr, e negli ultimi dieci anni ci sono stati i Lumineers e i Mumford & Sons e un'infinita parata di artisti che sembrano volerti rendere un Negroni. Ora il cantante degli Staind è una star del country MAGA. IPA-core non ti farà così. Adam Duritz e Dave Matthews sono entrati nel mondo del vino, da gentiluomini.

Quest'anno gli Yeah Yeah Yeahs sono nominati ai Grammy, i Walkmen sono tornati e i biglietti Death Cab for Cutie/Postal Service vengono venduti ai prezzi di Taylor Swift. La ruota della nostalgia è arrivata alla musica dei primi anni 2000, il momento in cui un certo numero di band avevano nei loro nomi, una migliore sartorialità, più farmaci griffati. La scena da cui sono nati gli Strokes and the Hives and the Vines è stata emozionante e, dopo aver letto Meet Me in the Bathroom di Lizzy Goodman, trovo un sollievo vedere le band dei primi anni diventare le Bands Who Go on 20th. -Tour di anniversario.