Primo sguardo alla Ducati Streetfighter V4, V4 S e V4 SP2 del 2023
Avevamo davvero bisogno che la Ducati Streetfighter V4 fosse ancora più complessa e raffinata di quella che vinse con facilità l'Open Nakeds Shootout dello scorso anno? Quello che ha superato anche la potente Kawasaki Z H2: da 177 cavalli alla ruota posteriore a 163? In realtà c'era margine di miglioramento, dato che la potente V4 S è arrivata terza nella parte Pista di quello slugfest a sette moto. Ma ehi, se è una moto da pista quello che vuoi, forse dovresti semplicemente andare avanti e prendere la Panigale. No, lo Streetfighter è la versione stradale ridotta all'essenziale, e come tale siamo rimasti tutti colpiti non solo dalle sue scintillanti prestazioni, ma forse ancor di più dalla sua inaspettata civiltà da boulevard. Come avere la tua torta e anche cavalcarla.
Mai contenta, tuttavia, la Ducati ha alzato il livello dello Streetfighter per il 2023, includendo l’aggiunta di un nuovo modello V4 SP2. L'ampio aggiornamento elettronico segue il percorso tracciato dall'ultima Panigale, insieme a una nuova grafica semplificata per controllare il tutto, discendente dalla Desmosedici da corsa. Si dice che il nuovo software Engine Brake Control (EBC) EVO 2 renda le curve ancora più veloci e sicure, la nuova calibrazione del Ducati Quickshifter è stata perfezionata. Prima non ci lamentavamo nemmeno del caldo, ma ora è stata adottata una nuova strategia di ventola di raffreddamento per offrire "un maggiore comfort termico per il pilota già alle velocità tipiche di utilizzo su strada". Ahhhhh. C'è molto altro da dove viene.
Peccato per la persona che non può accontentarsi se non ha il meglio: il nuovo Streetfighter V4 SP2 ottiene una speciale vernice per livrea invernale, ruote in fibra di carbonio e altri pezzi esotici, non ultimo il santo dei santi di Bologna, un frizione a secco.
Cominciate subito a blaterare, i modelli Streetfighter V4 e V4 S saranno disponibili nei concessionari Ducati a partire da gennaio 2023, mentre la versione V4 SP2 arriverà a partire da marzo 2023. Continuate a leggere, nell'inglese della Regina, per il glorioso scoop completo.
Borgo Panigale (Bologna, Italia), 20 ottobre 2022 – Nel quinto episodio della webserie Ducati World Première 2023, Ducati ha presentato la nuova famiglia Streetfighter V4.
Presentato al pubblico nel 2020, lo Streetfighter V4 è stato un successo immediato e ha stabilito nuovi parametri di riferimento in termini di prestazioni nel segmento delle nude supersportive. Universalmente apprezzato per la sua estetica aggressiva e minimalista, caratterizzata da un frontale ispirato al Joker dei fumetti, lo Streetfighter V4 è entrato subito nel cuore degli appassionati.
La naturale evoluzione della famiglia è una moto che spinge ancora oltre i concetti della "Fight Formula", i cui elementi chiave sono la Panigale V4 spogliata delle carene, manubrio alto e largo, peso 178 kg (392 lbs), 208 Motore Desmosedici Stradale hp, ali biplano e pacchetto elettronico di ultima generazione. Un miglioramento che segue quello della famiglia Panigale V4.
Ducati Streetfighter V4 2023 trasmette sportività, grazie alla configurazione monoposto di serie con sella e pedane passeggero in dotazione.
Il design dello Streetfighter V4 è diretto e minimale, con la luce anteriore full-LED e le luci diurne a V che richiamano la vista frontale della Panigale V4. L'anteriore basso e inclinato in avanti, come a prolungare le linee forti del serbatoio, conferisce alla moto un aspetto da predatore.
Il serbatoio ha le stesse forme della Panigale V4 2022, studiate per supportare al meglio il pilota in frenata e in curva. Ha una capacità maggiore (17 litri o 4,5 galloni) ed è abbracciato da nuove coperture laterali.
Il nuovo “Front Frame” e il Desmosedici Stradale sono lasciati il più possibile scoperti, con una carrozzeria minimale che, attraverso linee filanti e volumi scultorei, crea un insieme pulito ed essenziale. Nella versione V4 S, lo Streetfighter 2023 è disponibile in una nuova, grintosa livrea "Grey Nero", giocata sul contrasto tra il grigio e le varie tonalità di nero – scuro e lucido – della carrozzeria, che mettono in risalto le componenti tecniche come freni e sospensioni e conferiscono alla moto un look sempre più aggressivo, ma pur sempre ricercato.